Diciassette

Grazie alla forte componente internazionale, il gruppo ha sempre mantenuto una prospettiva aperta, inclusiva e intersezionale sulle molteplici implicazioni della sostenibilità e dello sviluppo sostenibile. Allo stesso tempo, essendo radicata a Milano e all’Università, Diciassette ha creato una rete di partnership locali con diversi gruppi di advocacy del territorio che hanno obiettivi simili.

Diciassette è un gruppo nato presso l’Università degli Studi di Milano nel 2018, su iniziativa di cinque studenti iscritti al LLM in Sviluppo Sostenibile.

Il nome del gruppo si ispira ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite che costituiscono la base dell’Agenda 2030.

Diciassette (Seventeen) è espressione sia del desiderio che dell’impegno di interpretare e analizzare gli obiettivi con una prospettiva critica, rendendoli anche tangibili e attuabili per le persone nella loro vita quotidiana.

Osservatorio Mameli

L'ordinamento interno dell'Associazione è ispirato a criteri di democraticità, di uguaglianza dei diritti e delle pari opportunità di tutti gli associati, le cariche associative sono elettive e tutti gli associati possono accedervi.
L’associazione ha sede nel Comune di Milano e può costituire sedi secondarie ove necessario o opportuno ai fini della realizzazione delle finalità e delle attività della Associazione.

I progetti per il recupero, la valorizzazione e l’utilizzo dell’Ex Caserma avranno un impatto non trascurabile sulla vivibilità, sullo sviluppo sociale ed economico dei quartieri di Bicocca, Niguarda, Prato Centenaro, consentendo la riqualificazione delle zone periferiche della Città..
Gli abitanti dei tre quartieri intendono costituire un organismo associativo finalizzato a partecipare al processo di definizione degli obiettivi progettuali e strategici e al confronto e al dialogo con le Istituzioni, con la proprietà dell’area e con ogni altro soggetto coinvolto.

Sito web: www.osservatoriomameli.it
Social: https://www.facebook.com/osservatoriomameli

Resilient G.A.P.

https://resilientgap.org

Resilient G.A.P. – Glocal Action Project è un’associazione studentesca laica, apartitica, indipendente, senza fine di lucro e contraria a qualsiasi tipo di discriminazione, fondata con lo scopo di rispondere alla chiamata di un senso d’urgenza d’azione emersa collettivamente da un gruppo di studenti del Politecnico di Milano nei confronti delle complesse crisi ambientali della nostra epoca e in particolare dei cambiamenti climatici. I suoi membri si prefiggono lo scopo di coniugare la scala globale della questione climatica e l’effettiva impossibilità di trovarne una soluzione unica a portata del singolo individuo, con l’attivismo locale, tassello di imprescindibile contributo alle pur scoraggianti proporzioni del problema, e la formazione di una comunità resiliente. Da qui la sigla Glocal Action Project e il nome Resilient.

Resilient G.A.P. si occupa di tematiche socio-ambientali impegnandosi sia sul fronte della creazione di una coscienza socio-ambientale dall’individuo alle masse sia su quello dell’adozione e della diffusione di pratiche ecosostenibili. Partendo da una messa in discussione di sé stessi e dei propri schemi mentali e quotidiani e proseguendo con progetti, campagne e varie forme di divulgazione, Resilient G.A.P. mira ad ottenere un cambiamento del sistema politico ed economico attuale, affinché diventi coerente con la salute e le necessità degli ecosistemi naturali e sociali.

Movimento Agende Rosse Milano

Il Movimento Agende Rosse è costituito da cittadini che agiscono affinché sia fatta piena luce sulla strage di Via D’Amelio a Palermo del 19 luglio 1992 nella quale furono uccisi il Magistrato Paolo Borsellino e gli agenti di Polizia Emanuela Loi, Agostino Catalano, Claudio Traina, Eddie Walter Cosina e Vincenzo Li Muli.
Il Movimento nasce su impulso di Salvatore Borsellino il quale il 15 luglio 2007 scrive la lettera intitolata “19 luglio 1992: una strage di Stato” nella quale afferma che la ragione principale della morte del fratello Paolo è da ricercarsi nell’accordo di non belligeranza stabilito tra pezzi dello Stato e Cosa Nostra in seguito ad una trattativa fondata sul tritolo delle stragi in Sicilia del 1992 ed in continente del 1993. Salvatore Borsellino chiede di avere delle risposte sulle omissioni delle più elementari misure di sicurezza in via D’Amelio il giorno della strage e di sforzare la memoria ad alcuni rappresentanti delle Istituzioni che incontrarono Paolo Borsellino nelle sue ultime settimane di vita e che pertanto conoscono elementi fondamentali per ricostruire lo scenario in cui maturò l’accelerazione della fase esecutiva dell’eccidio.

La Goccia

Dal 2012 difendiamo dalla speculazione edilizia l’area dei Gasometri di Milano-Bovisa.
Vogliamo salvaguardare il bosco e le archeologie industriali.

Comitato di cittadine e cittadini che promuove la difesa del Bosco la Goccia, una foresta urbana sorta spontaneamente a seguito dell’abbandono dell’area delle Officine del Gas in Bovisa. Si tratta di un’ area di notevole interesse naturalistico per la fauna e la flora presenti; attualmente è minacciata da vari progetti di bonifica ed edificazioni che danneggerebbero irreversibilmente il carattere naturalistico che tale area ha acquisito. Il comitato quindi ha come obiettivi la sensibilizzazione della cittadinanza riguardo il valore e la memoria storica di quest’area e la sua difesa anche tramite azioni di tipo legale.

Coop Lombardia

Perchè la Coop sei tu

Siamo una società fondata sulle persone e ci impegniamo a rappresentare gli interessi dei consumatori nel mercato offrendo a tutti coloro che si rivolgono a noi prodotti di qualità, sicuri e il cui uso sia in armonia con la natura; a produrre le giuste informazioni in un ambiente amichevole, così che ognuno possa compiere scelte libere e responsabili. Promuoviamo, inoltre, una cultura del consumo in cui le scelte non corrispondono solo a un bisogno, ma sono espressione di valori e convinzioni.

DIEM 25

Il movimento

DiEM25 è un movimento pan-Europeo di democratici, unito dalla convinzione che l’Europa Unita sopravvivrà solo se verrà trasformata radicalmente.

Dobbiamo rimpiazzare la struttura attuale, al servizio di ricchi e potenti, con un’unione di tutti i Paesi Europei sotto un parlamento indipendente, che operi secondo una Costituzione che protegga tutti gli Europei come cittadini eguali, e che sia disegnata per assicurar loro benessere e felicità. Per ottenere ciò, dobbiamo essere onesti su chi ci stia ostacolando. ….